Negli ultimi anni è apparso sempre più chiaro che il cambiamento climatico è effetto della pressione antropica, di tutte le azioni umane, degli stili di vita e comportamenti individuali e collettivi a livello trasversale. Fra questi, cultura e arte, sia in senso di retaggio fisico e immateriale, che di espressione e produzione culturale e artistica hanno gradualmente riconosciuto il proprio ruolo e la propria responsabilità nell’azione per il clima.
Sono due le strategie che perseguiamo:
- la prima che corrisponde a progettare eventi tenendo in considerazione anche l’ambiente e quindi effettuando scelte e adottando azioni mirate a ridurre l’impatto ambientale dei nostri eventi e al contempo far sentire il pubblico partecipe di un’azione collettiva,
- la seconda che mette l’ambiente e la sostenibilità al centro e li rende quindi protagonisti dell’azione culturale artistica.
La nostra esperienza, nata dal progetto ViviFortezza, si estende a tutti i nostri eventi.
Consci che una soluzione univoca non esiste e che un evento totalmente a impatto zero non esiste, studiamo azioni specifiche per preservare il luogo in cui ci inseriamo e per contenere l’impatto ambientale.
Corretta gestione dei rifiuti, lotta alla plastica, cibo a km0, energia da fonti rinnovabili. Sono questi i punti cardine della sostenibilità di ViviFortezza.
Non lo facciamo da soli, ma coinvolgendo i soci, il pubblico, gli artisti, i fornitori e tutti i nostri partner.
Scegliamo una fornitura elettrica 100% da fonti rinnovabili, grazie alla partnership con Estra. Questo significa meno emissioni di CO2 derivanti dai nostri consumi elettrici.
Allestiamo isole ecologiche per favorire la corretta raccolta differenziata dei rifiuti, sia da parte del pubblico che dello staff.
Includiamo il più possibile cibi a km0. Salumi, formaggi, farine, ortaggi sono provenienti di produttori locali della provincia di Siena.
Sensibilizziamo noi stessi e i nostri pubblici a non gettare i mozziconi delle sigarette a terra. Dal 2020 è stata promossa una campagna di sensibilizzazione, fornendo un astuccio raccogli mozziconi come gadget del festival.
Dal 2020 utilizziamo solo stoviglie biodegradabili o riutilizzabili. Abbiamo eliminato l’uso di cannucce in plastica a favore di quelle in cellulosa.
Partecipiamo a reti e gruppi di lavoro sui temi della sostenibilità ambientale e sociale del settore culturale (come Siena Next); crediamo che fare fronte comune sia fondamentale per preservare l’ambiente e ridurre il nostro impatto come singoli e associazioni.
In occasione del Chianti Funky Summer Festival 2023, grazie alla collaborazione con Amico Bicchiere - Bicchieri Personalizzati, abbiamo realizzato il nostro primo bicchiere in plastica dura riutilizzabile. Questo ci permette di usare meno plastica, produrre meno rifiuti e mantenere più pulito il nostro festival!
L’associazione Propositivo è partner dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Siena. La provincia di Siena è il primo esempio europeo di area vasta a zero emissioni di CO2, un risultato di grande valore per la nostra comunità in cui anche gli eventi e il mondo della cultura e della musica vogliono e possono dare il loro contributo.
Propositivo è inoltre socio di OrtoMangione, un progetto di orto collettivo e condiviso di MondoMangione, basato sul modello delle CSA (Comunità che supportano l’agricoltura). Le verdure bio e di stagione dell’orto riforniscono il reparto
cucina e cocktail bar durante tutti gli eventi.